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FTSE Italia STAR

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L'indice FTSE Italia STAR è un indice del segmento STAR (acronimo di segmento titoli con alti requisiti), gestito da Borsa Italiana che comprende società per azioni di medie dimensioni (con capitalizzazione fino ad un miliardo di Euro).

Il segmento STAR nasce nel 2001 prendendo successivamente il nome di All Stars, che comprendeva i titoli dei segmenti di Borsa Italiana Star e techSTARS. Con la chiusura del segmento techSTARS di Borsa italiana, e del relativo indice, i titoli che vi erano quotati sono confluiti nell'attuale segmento.

L'indice FTSE Italia STAR che accoglie attualmente 75 società quotate nel segmento STAR, richiede per esservi ammessi, caratteristiche ed impegni piuttosto vincolanti per le società che ne fanno parte, in particolare requisiti di trasparenza, liquidità del titolo e corporate governance. L'attuale denominazione di FTSE Italia STAR risale alla fusione tra Borsa italiana e London Stock Exchange.

Caratteristiche richieste

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  • Trasparenza nelle comunicazioni societarie, ossia:
    • pubblicazione delle relazioni trimestrali entro 45 giorni dalla data di chiusura;
    • un sito internet dedicato e costantemente aggiornato, con informazioni disponibili sia in italiano che in inglese;
    • nomina di un manager espressamente addetto alle relazioni con gli investitori (investor relations).
  • Liquidità del titolo, ovvero un flottante che sia almeno il 35% del capitale sociale per le società di nuova quotazione e del 20% per le società già quotate che richiedano di passare al segmento.
  • Corporate governance, ovvero tutte le procedure e regole nella gestione dell'azienda e la suddivisione dei poteri di gestione e controllo. In dettaglio sono richiesti:
    • la presenza di amministratori indipendenti nel consiglio d'amministrazione;
    • la nomina di un comitato per il controllo interno, composto in maggioranza dagli stessi amministratori indipendenti;
    • un piano di remunerazione ed incentivazione per amministratori e manager.

Società dell'indice

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Fanno parte dell'indice FTSE Italia STAR le seguenti 76 società con i loro 78 titoli[1]:

Sigla Nome
ABT Abitare in S.p.A.
AEF Aeffe S.p.A.
ADB Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A.
ALK Alkemy S.p.A.
AGP Altea Green Power S.P.A.
AMP Amplifon S.p.A.
AV Antares Vision S.p.A
ECNL Aquafil S.p.A.
ASC Ascopiave S.p.A.
AVIO Avio S.p.A.
BEC B&C Speakers S.p.A.
IF Banca IFIS S.p.A.
BST Banca Sistema S.p.A.
BSS Biesse S.p.A.
CAI Cairo Communication S.p.A.
CRL Carel Industries S.P.A.
CELL Cellularline S.p.A.
CMB Cembre S.p.A.
CEM Cementir Holding S.p.A.
CY4 Cy4gate S.P.A.
DIS D'Amico International Shipping S.A. (società con sede in Lussemburgo)
DAL Datalogic S.p.A.
DIB Digital Bros S.p.A.
DOV Dovalue S.p.A.
ELN El.En. S.p.A.
ELC Elica S.p.A.
EM Emak S.p.A.
EQUI Equita Group S.p.A.
PRT Esprinet S.p.A.
ETH Eurotech S.p.A.
FM Fiera Milano S.p.A.
FILA FILA S.p.A.
FF Fine Foods & Pharmaceuticals N.T.M. S.p.A.
GHC Garofalo Health Care S.p.A.
GE Gefran S.p.A.
GF Generalfinance S.p.A.
IGD IGD SIIQ S.p.A.
ILTY Illimity Bank S.p.A.
IP Interpump Group S.p.A.
ITM Italmobiliare S.p.A.
LNDR Landi Renzo S.p.A.
LUVE LU-VE S.p.A.
MARR MARR S.p.A.
MOL Moltiply Group S.p.A.
MN Mondadori Editore S.p.A.
NDT Neodecortech S.p.A.
NWL Newlat Food S.p.A.
ORS Orsero S.p.A.
PHN Pharmanutra S.p.A.
REY Reply S.p.A.
REVO REVO Insurance S.p.A.
SAB Sabaf S.p.A.
SL Sanlorenzo S.p.A.
IOT Seco S.p.A.
SES Sesa S.p.A.
SGF SOGEFI S.p.A.
SYS SYS-DAT S.p.A.
TIP Tamburi Investment Partners S.p.A.
TES Tesmec S.p.A.
TISG The Italian Sea Group S.p.A.
TNXT Tinexta S.p.A.
TXT TXT e-solutions S.p.A.
UD Unidata S.p.A.
WIIT Wiit S.p.A.
ZV Zignago Vetro S.p.A.

Dati aggiornati al 08 maggio 2025[2]

Variazioni in uscita

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Sono uscite dall'indice:

  • nel 2008 navigazione Montanari per de listing,
  • nel 2009 Mirato S.p.A. in seguito ad OPA di Benefit S.p.A.[3]
  • nel 2009 Mariella Burani Fashion Group S.p.A. per istanza di fallimento[4];
  • nel 2009 Trevisan Cometal, a seguito di richiesta della società poi l'anno successivo fallita
  • nel 2014 "Cobra Automotive Technologies", ridenominata Vodafone Automotive, in seguito all'OPA di Vodafone
  • l'8 luglio 2016 Engineering ingegneria informatica, in seguito all'OPA di MIC Bidco S.p.A.
  • il 5 marzo 2018 Dada, in seguito all'OPA di Dali Italy Bidco S.p.A.
  • il 27 aprile 2018 "TerniEnergia", quando viene sospesa in seguito alle forti perdite del 2017, passando successivamente all'MTA
  • il 6 settembre 2018 Vittoria Assicurazioni, in seguito al successo dell'OPA di Vittoria Capital S.p.A.
  • Itway
  • Astaldi
  • l'11 ottobre 2018 EI Towers in seguito al successo dell'OPA di 2i Towers
  • il 26 febbraio 2020 Gamenet in seguito al successo dell'OPA di Gamma Bidco
  • il 10 agosto 2020 GEDI Gruppo Editoriale in seguito al successo dell'OPA di Giano Holding (Gruppo Exor)
  • il 28 novembre 2022 Banca Finnat è stata delistata da Borsa Italiana a seguito di un'offerta pubblica di acquisto (OPA) da parte di Nattino Holding

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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