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Vetrina

Gediminas, italianizzato in Gedimino (in bielorusso Гедымін, traslitterato Hiedymin; 1275 circa – Vilnius, 1341), fu granduca di Lituania dal 1316 fino alla sua morte.

Fu uno dei personaggi più significativi della storia medievale lituana. Proseguì l'opera di unificazione del Paese avviata da Mindaugas, fondatore del ducato di Lituania nel XIII secolo e fautore del completamento del processo di formazione dello Stato lituano. A Gediminas è riconosciuto il merito di aver plasmato un'identità più consapevole e stabile del Granducato di Lituania, divenuto sotto il suo dominio una delle principali potenze dell'Europa orientale.

Grazie alle efficaci campagne militari intraprese durante la sua parentesi al potere durata un quarto di secolo, Gediminas riuscì a espandere i suoi possedimenti verso est e verso sud, raggiungendo quasi le coste del Mar Nero. Si guadagnò numerosi alleati grazie a un'attenta politica matrimoniale, che coinvolse i propri figli, attuata con potenze limitrofe ostili all'Ordine teutonico.

A lui si deve la costruzione della città di Vilnius, capitale della Lituania, da cui la sua dinastia, quella dei Gediminidi, esercitò il potere nei decenni successivi giungendo, in seguito, a governare anche la Polonia, l'Ungheria e la Boemia.

Un ultimo lascito riguardò il campo religioso, in quanto, tramite il ricorso a una strategia caratterizzata da temporeggiamenti e ambigue promesse di conversione indirizzate alla Santa Sede e ad altri sovrani cristiani, Gediminas permise al paganesimo, in particolare alla mitologia lituana, di sopravvivere ancora nel XIV secolo, respingendo con successo i tentativi di cristianizzazione della Lituania.

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Voci di qualità

Il Roma è stata una nave da battaglia della Regia Marina, terza e ultima unità entrata in servizio della classe Littorio: rappresentò il meglio della produzione navale bellica italiana della seconda guerra mondiale. Costruita dai Cantieri Riuniti dell'Adriatico e consegnata alla Regia Marina il 14 giugno 1942, fu danneggiata da un bombardamento aereo statunitense quasi un anno dopo mentre era alla fonda a La Spezia, subendo in seguito altri danni che la costrinsero a tornare operativa solamente il 13 agosto 1943. L'8 settembre 1943 divenne nave ammiraglia della flotta da battaglia italiana, imbarcando il comandante ammiraglio Carlo Bergamini e il suo stato maggiore.

A seguito dell'armistizio dell'Italia, al Roma venne ordinato, assieme ad altre navi militari, di raggiungere l'isola sarda della Maddalena, come concordato con gli Alleati. La squadra navale italiana, tuttavia, fu attaccata da alcuni bombardieri tedeschi che, servendosi delle bombe radioguidate plananti Ruhrstahl SD 1400, affondarono la corazzata il 9 settembre 1943, provocando 1393 vittime tra cui lo stesso ammiraglio Bergamini. Nei suoi quindici mesi di servizio il Roma percorse 2 492 miglia in venti uscite in mare, senza partecipare a scontri navali, consumando 3 320 tonnellate di combustibile, rimanendo fuori servizio per riparazioni per 63 giorni.

Il 28 giugno 2012, dopo decenni di ricerche, il relitto della corazzata è stato rinvenuto a 1000 metri di profondità e a 16 miglia dalla costa nel golfo dell'Asinara.

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Lo sapevi che...

La Collina delle Croci (in lituano Kryžių Kalnas) è un luogo di pellegrinaggio e meta turistica che si trova nei pressi della città lituana di Šiauliai, lungo la strada E77 che collega Kaliningrad a Riga, in Lettonia. Si tratta di un'altura alta 45 metri e su cui si ergono all'incirca 100.000 croci di ogni dimensione, foggia e materiale, da piccole croci in plastica fabbricate in serie a croci artistiche monumentali. La tradizione delle croci ha origini incerte. Nell'Ottocento assurse a simbolo dell'identità lituana. Nonostante l'opposizione del governo russo, la Collina ha sempre mantenuto il suo status di luogo sacro.

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Ricorrenze del 6 maggio

Marlene Dietrich

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Evodio di Antiochia e Pietro Nolasco.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 6 maggio 2025): English (inglese) (6 990 372) · Binisaya (cebuano) (6 116 652) · Deutsch (tedesco) (3 012 546) · Français (francese) (2 681 986) · Svenska (svedese) (2 609 555) · Nederlands (olandese) (2 186 349) · Русский (russo) (2 043 129) · Español (spagnolo) (2 031 164) · Italiano (1 917 057) · Polski (polacco) (1 656 673)

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Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Lhamana)

Abbiamo religione a sufficienza per odiarci, ma non abbastanza per amarci l'un l'altro.
Jonathan Swift

Il motociclista olandese Melvin van der Voort in gara durante la finale a Hockenheimring dell'IDM Supersport 600, il 24 settembre 2022.

Vicenza

Capoluogo dell'omonima provincia in Veneto, è il quarto comune della regione per popolazione, ed il quinto più densamente popolato. La città è meta di turismo culturale per il suo patrimonio artistico ed è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio.